Oltre i 10Gb/s, il passo successivo sarà quello dei 50G
Una delle tendenze più notevoli nel campo delle reti ottiche negli ultimi anni è stata la rapida sostituzione dell’accesso in rame con la fibra. La stragrande maggioranza di queste nuove reti di accesso in fibra ottica sono costruite utilizzando topologie di rete ottica passiva (PON) e ad oggi più di 700 milioni di abbonati in tutto il mondo sono abilitati da tecnologie basate su PON per servizi a banda larga ad alta velocità. La rete ottica passiva Gigabit (G-PON) e la rete ottica passiva Ethernet (E-PON) hanno dominato le prime implementazioni PON per fornire servizi di accesso a banda larga di centinaia di Mbit. Poiché gli utenti hanno requisiti sempre più elevati in termini di velocità di accesso a banda larga, al fine di fornire il servizio a banda larga Gigabit, negli ultimi anni gli operatori di rete hanno effettuato l'aggiornamento ai sistemi 10G-PON, come la rete ottica passiva con capacità 10 Gigabit (XG(S)-PON ). Entro la fine del 2021, quasi 10 milioni di porte OLT 10G-PON saranno state implementate in tutto il mondo, fornendo servizi di rete gigabit a decine di milioni di utenti.
La ricerca da parte degli utenti di servizi di accesso a banda larga ad alta velocità non si fermerà. Dopo il 10G-PON, nel 2016 l'Unione internazionale delle telecomunicazioni ITU-T ha iniziato a studiare la tecnologia PON oltre i 10 Gb/s. Dopo un periodo di studio di fattibilità tecnica di due anni, si è deciso di avviare una raccomandazione sul PON ad alta velocità funzionante a 50 Gb/s. velocità di linea nel 2018. Nel settembre 2021, la prima versione dello standard 50G-PON è stata ufficialmente pubblicata in ITU-T, comprese le specifiche tecniche che supportano le velocità asimmetriche (50G/12,5G, 50G/25G) e che supportano due generazioni di coesistenza (coesistenza con 10G PON o coesistenza con GPON). Nel settembre 2022, l'ITU-T ha approvato il primo emendamento dello standard 50G-PON (Amd1), che ha aggiunto le specifiche tecniche del 50G-PON simmetrico (50Gb/s in downstream e 50Gb/s in upstream), e che supporta la coesistenza di tre generazioni (50G-PON, 10G-PON e G-PON coesistono contemporaneamente). Il piano della lunghezza d'onda che supporta ciò è mostrato nella Figura 1, e la tripla coesistenza è rappresentata in un diagramma nella Figura 2.
Riteniamo che dopo il 10G-PON, il 50G-PON diventerà la prossima generazione della tecnologia PON. I motivi principali sono i seguenti:
1) 50G-PON soddisfa i requisiti di ritmo e tempo dell'evoluzione della rete PON: il tasso di crescita annuo composto della domanda di larghezza di banda degli utenti globali è generalmente intorno al 20% e la domanda di larghezza di banda degli utenti generalmente raddoppia ogni 4 anni e da 4 a 5 volte ogni 8 a 10 anni. Secondo l'esperienza degli ultimi 15 anni, il periodo a disposizione degli operatori per passare al PON di prossima generazione è solitamente di 8~10 anni e 50G-PON può fornire 5 volte la larghezza di banda di 10G-PON. La scelta del 50G-PON come prossima generazione è in linea con i requisiti di cadenza e larghezza di banda per l'evoluzione della rete PON. In termini di tempistica, si prevede che i prodotti 50G-PON saranno disponibili in commercio intorno al 2024. Prima del 2024, il 10G-PON esistente potrà soddisfare pienamente le esigenze degli utenti.
2) 50G-PON è il PON di nuova generazione selezionato dallo standard ITU-T La standardizzazione è sempre stata un fattore importante affinché qualsiasi tecnologia PON potesse essere commercializzata con successo e lo standard ITU-T ha sempre guidato il percorso evolutivo per l'industria PON. Ad esempio, il GPON più diffuso è definito da ITU-T. Dopo anni di studio e discussione, ITU-T ha selezionato 50 Gb/s come velocità di linea per PON a velocità più elevata oltre i 10 Gb/s. Sebbene durante questo periodo siano stati proposti e discussi in ITU-T anche altri PON, come 25G-PON, 100G-PON, ma o perché la dimensione del passo di larghezza di banda era troppo piccola o perché la complessità tecnica era troppo elevata, non sono stati finalmente concordati nell'ITU-T. In parole povere, PON da 50 Gb/s è attualmente l’unica tecnologia PON a velocità più elevata standardizzata da ITU-T.
3) 50G-PON è la prossima generazione preferita dagli operatori tradizionali del settore Durante la definizione dello standard PON a velocità più elevata ITU-T, gli operatori di livello 1 del Nord America, Europa e Asia hanno supportato e partecipato attivamente al 50G- Standard PON, come AT&T, Verizon, Orange, Vodafone, China Telecom, China Mobile, China Unicom, NTT e così via. Gli operatori (China Telecom, China Mobile, China Unicom) che hanno implementato circa il 70% delle reti PON mondiali scelgono chiaramente il 50G-PON come prossima generazione. Inoltre, sempre più operatori tradizionali del settore supportano il 50G-PON, ad esempio i principali operatori come Telefonica, Swisscom, Sri Lanka Telecom e Orange hanno tutti espresso sostegno per l'ultimo standard PON, indicando che intendono aggiornare a 50G PON come appena possibile.